Franco Supino
Franco ha studiato germanistica e lingue romanze nelle università di Zurigo e di Firenze e si è laureato con una tesi su Günter Eich. Già da studente, Franco ha pubblicato i suoi primi testi per antologie, riviste e per la radio. Tra il 1983 e il 1990 ha scritto diversi articoli, racconti radiofonici e un radiodramma per la Radio Svizzera DRS. Il primo romanzo di Franco, “Musica Leggera”, è apparso nel 1995; da allora ha pubblicato altri cinque romanzi, due dei quali dedicati ai destini degli artisti: “Ciao amore” e “Das andere Leben”. Il suo ultimo romanzo “Spurlos in Neapel” è un “esperimento di riflessione sulla propria biografia” (literaturkritik.de) e un “romanzo sulle grandi città abilmente composto” (Beat Mazenauer). Negli ultimi anni, Franco si è dedicato sempre più alla letteratura per bambini e ragazzi. Franco è docente presso l’Alta scuola pedagogica della Svizzera nordoccidentale e vive con la sua famiglia a Soletta.
I temi di Franco:
#Lavoro freelance
#Lavoro indipendente
#Lavoro a tempo parziale
#Previdenza per la vecchiaia
#Pensionamento
Tre domande a Franco
Essere o non essere! Ti sei mai fatto questa domanda in vita tua?
No. Ho sempre messo la garanzia del mio sostentamento davanti all’aspirazione di essere un artista.
Hai avuto dei modelli da seguire in materia di previdenza per la vecchiaia?
I miei genitori. All’inizio non credevano che i versamenti corrisposti alla cassa pensione sarebbero davvero tornati utili. La loro fiducia è stata ripagata in età avanzata.
Quale consiglio daresti al tuo giovane Io in materia di previdenza?
Non ti preoccupare dopo, preoccupati prima.